Alexander Rocciasana
"PROBLEMI COMUNI"
PROBLEMI COMUNI
Borghesi, contadini
Operai, arrotini
La crisi è comune
Se si continua col marciume..
In questa economia
Dove si ruba la pensione
Morendo di malattia
Se si lasciano per la via...
I giovani studenti
Che voglion lavorare
Ma non credete che sia meglio
Per la discografia...
Dove conta solo
Se uno è raccomandato..
Oppure figlio di
Anche se spesso lo è...
..Lo è di sicuro
Ma non solo quello
Se c'è la De Filippi a Sanremo
Ma neanche i bambini..
Stanno più a crescere
Sono tutti grandi..
A fumare gli spinelli
..Ma la colpa non è loro
..In parlamento danno l'esempio
Come la gente onesta
Falsa, grande e disonesta...
..Ricca di soldi
Ma povera nell'anima
..Ricca di amori
Solo a fine ludico...
E povera di orgoglio
Ma ciò non ha importanza
Perchè la storia è grande..
E' grande di ignoranza
E di uomini pilotati.....
RIT.:
Il sole si confonde
In Italia con le gioconde
Che si credono paranormali
Ma è l'assoluto
..Che li rende normali
Anzi, sono merde
Che non sanno comandare
E tenere la calma
..Neanche in famiglia..
Usano l'amore
E' proprio per questo
Che esiste in vero sole..
Per dare calore
Nella cattiveria
Della strada
E di chi comanda...
Perchè è grande
Come un pianeta
Colorato di giallo
Che si accartoccia...
..Come una stella
Che si specchia
Solo perchè
L'alluminio è riflettente.....
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Italiani non pagati
Canoni in protesta
Vescovi strumentalizzati
Per colpa del ricatto...
Mai che una cosa
Funzionasse bene
..Ma non è guasta
La vogliono far apparire...
E' questo che distrugge
Il nostro avvenire
Se nella pratica
Nessuno stà più a sentire..
Soldi, i soldi del cazzo
Portano a trasgredire
Fino a quando
Non diventano i soggetti...
...Delle rapine
Perchè servono per vivere
Ma il problema
Non sono i delinquenti..
Loro sono vittime
E colpevoli di storia..
Dove nel rubare
Si prova anche piacere...
Proprio per fregare
Chi è al potere
..Che c'è per i fondi
E non perchè ha le palle...
Di cambiare qualcosa
Tutti si arrendono
Adattandosi a una vita..
..Che ha sempre dei problemi
L'ignoranza si è creata
In un circolo vizioso..
Di odio e fregatura
Dove la causa e l'essere...
..Sono la misura
Della merda che si beve
..In una cantina
Dalla sera alla mattina.....
RIT.
.....L'alluminio è riflettente
E io
dovrei calmarmi
Sapendo di beccarmi
Danni permanenti
E danni incontinenti
In questo stato
..Di veri perdenti
E deficienti........
Voi perdete l'amore
Perchè non vi chiedete
Neanche se fate bene
Neanche se è giusto..
Ma come è possibile
Che siate così ottusi..
..Non ci si capisce
Eppure
io ci riesco
..O almeno ci provo
Per non cadere in basso
Oltre il fallimento
Di una vita solo..
L'unica cosa
E' cercare di innovare...
..Di rimanere
Sperando di non sparire!.....
RIT.
.....L'alluminio non è oro
Non si guadagna
Con la merda..
..L'oro vero è cambiare
Per cercare la giustizia!!...
LA SECONDA STELLA A DESTRA
In una notte mezza scura
Dove la luna fà paura...
Cadde dal cielo una stella
Espulsa perchè era la più bella...
E prati, fiumi e colline
Si colorarono d'argento
..E profumarono d'incenso
Mentre il sole saliva piano
...Era l'ora di un nuovo giorno
Nel quale il giorno sarebbe caduto..
Per far spazio alla regina...
Stella bianca della mattina.....
RIT.:
I tuoi seni dal rosa macchiati
..Dai petali di rosa son baciati
E riportano pace sulla terra
Fino a quando non si farà più la guerra...
Nel tuo cuore pieno di luce
Risplende il sole della bellezza
..Dove i tuoi capelli neri..
Procurano una dolce brezza.....
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Puri gli occhi di foglia colorati..
Che nell'azzurro del mare vivono
Donano colore alla terra
Che crea il tuo viso, mia dolce minerva...
Viso pulito e macchiato dal sole
Che porta ossigeno dentro ai polmoni..
In un sospiro di sofferenza
Che farà scoprire la vera essenza...
RIT.
..Se il tuo cuore un giorno aprirà il portone
Che chiude in te la dolce emozione
Del fuoco delle anime salve
Ti proteggerò da tutte le selve..
Della vita che incontri ogni giorno
Che aprono il nucleo del tuo sguardo malato..
Che nell'anima si riflette in paura
Di ogni sentimento che hai giocato...
RIT.
SUL LUNGOMARE DELLE SPERANZE (COVER DI YANEZ DI DAVIDE VAN DE SFROOS)
La notte è calda...è la vita di ogni ragazzo in fiore..
E la discoteca balla fra pastiche e ortiche strane...
Vedo..una ragazza..sola e il cuore mi rimbalza in gola...
La sua storia era normale fino al giorno di quel funerale..
..Il faro è nella nebbia...come il suo cuore straziato d'amore
Per un padre che aveva..e il destino gli ha strappato...
Questa storia si è la tua,..donna nella notte sola...
Persa fra lenzuola e i pensieri in riva al mare della pazzia!.....
La luna, non è sola...anche se la nebbia la vela...
E' vicina al cielo e all'aurora e vede dall'alto la vita..
..Bacia...le nuvole...perchè l'amore vero esiste...
Stà dietro di te...è la forza del sentimento!.....
Uscita..dal locale...trovi davanti a te l'animale
Che non volevi affrontare ne baciare al balcone del bar..
...Ora, siete soli..ma soli apparentemente..
E l'uomo ti strappa la gonna, la tua camicietta...e la sua libertà..
..Devi crederci...e non lasciarti abbattere da un'uomo così...
Reagire senza piangere...trovare il coraggio dentro di te..
Dal marciapiede ti vedo..e ti corro incontro sudato...
..L'uomo si dimostra armato..e un coltello ha appena sfoggiato!...
..La luna...non è sola...sarà chi ci salverà.....
Le tue urla nel cielo rimbombano..e un poeta le udirà...
...Sarà..la polizia...che lo porterà via...
I lampeggianti nel cielo stellato blu, come la notte dell'innamorato!.....
Tu non urli, hai paura, la pistola ha puntato...
..Contro la mia fronte, il pensiero è congelato.....
Io dico me e non lei, e il tuo grido malato..
Attira l'attenzione di un passante distratto...
..Corre verso di noi assonnato
Ma appena se ne accorge spara...ma è senza munizioni...
..Lui si gira verso di me e alla fine
...Si spara e muore a terra senza forze!!
...L'era...all'amat.....quel pover disgraziat..
Te voleva sposar, e il rifiut l'ammazzat...
..Te voleva baziar..ma al cor l'aveva puntat...
...Le payaz...e l'ingan...del carneval..delle illusion!.....