Alexander Rocciasana

"IL TRIONFO DELL'ARTE"

 

 

1) AZZURRO LUNEDI (COVER DI BLUE MONDAY DEI NEW ORDER) [REMASTERING]

2) VERSO IL FORNO DELLE 5:30 (COVER DI GOODBYE MALINCONIA DI CAPAREZZA FT. TONY HADLEY)

3) AMICIZIE NELLA NOTTE

4) UN PAESE SULLO SCALINO

5) GIORGIA [REMASTERING]

6) UNA PICCOLA STORIA D'AMORE (COVER DI AGNESE DOLCE AGNESE DI I. GRAZIANI)

7) UN GIORNO D'INVERNO (COVER DI FIRENZE CANZONE TRISTE DI I. GRAZIANI)

8) SECONDA ESPERIENZA A LUGO (COVER DI LUGANO ADDIO DI I. GRAZIANI)

9) LA PESCATRICE DI RICORDI

10) LA CONTESSA ROMANA

11) DANIELE B.

12) VIENI A BALLARE IL SIRTAKI (COVER DI VIENI A BALLARE IN PUGLIA DI CAPAREZZA)

13) RAPPORTI IRRAZIONALI (COVER DI TELEPHONE DI LADY GAGA FT. BEYONCE')

14) ROSSELLA (FICTION)

15) CHIAMAMI ANCORA AMORE [ROBERTO VECCHIONI]

 

 

 

 

VERSO IL FORNO DELLE 5:30 (COVER DI GOODBYE MALINCONIA DI CAPAREZZA FT. TONY HADLEY)


Qui al confine…terra straziata, terra viziata

Terra in ruota fatta di chiodi…..

Chi suona la deve pagare…come il ticket in un ospedale..

..O meglio come il pizio dell’ospizio che cambia canale…

Senza pensare neanche perché lo sei a fare…..

Centinaia di locali chiusi…che si sforzano per cambiare

…La noia mortale di questa città, dove il soldo non gira…..

Se non sei tradizionale..non sei normale se di benaffare….

..Il lavoro lo vedi col cannocchiale, se lo riesci a comprare…


[E poi se ne vanno tutti! Da qua se ne vanno tutti!

Non te ne accorgi, ma, da qua se ne vanno tutti!..

…E poi se ne vanno tutti! Da qua se ne vanno tutti!

Non te ne accorgi, ma, da qua se ne vanno tutti!..]


RIT.=

Saluti…da Marina di Carrara…..

Da questo paese così strano..

Saluti…da Marina di Carrara…..

..A dirvi che le cose non vanno..

Saluti…da Marina di Carrara..

Voglio andarmene da questo stagno….

Saluti..da Marina di Carrara

..Dove il genio è considerato danno…pratico!..


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Giovani ribelli..artisti bravi….disadattati e raccomandati...

..Non cagati, perché da Carrara così considerati…..

La città del marmo, del mare…e dei monti bucati…..

Rovinati, perché la vipera umana vuole solo soldi nel sangue..

..E non c’è un pub dopo l’una…..tutto chiuso perché non c’è un anima….

Da qua ogni ragazzo se ne và…perchè vede che manca la vita..

Vede solo che ciò che c’è qua….è illusione, cattiveria e falsità….

..Poi sarà un caso ma…la gente qui se la tira…..


[E poi se ne vanno tutti! Da qua se ne vanno tutti!

Non te ne accorgi, ma, da qua se ne vanno tutti!..

…E poi se ne vanno tutti! Da qua se ne vanno tutti!

Non te ne accorgi, ma, da qua se ne vanno tutti!..]


RIT.


[…Goodbye..Malinconia]

Forever and ever, for the twenty-seven..

Marble…mondial(world) capital…

This is a town, not a very city…..

..Thank You…..for the ironia…

You did and fuck..on the community…

The tag..of personal bug…

Is not lost, but you delete!!!...


Ogni giorno c’è paura..

Di non uscire dalla mistura…

..La gente si avvelena...

..Dove domani potresti darla…..

…Malsanità è paura…

Nel passeggiare fra i bicchieri rotti…

In una città, dove la civiltà…..

Ti uccide, non ti aiuta!!!..... (X2)


Scappa….

…Dall’inferno…..fuggi!!!!!!!!!.....



AMICIZIE NELLA NOTTE

 


(A-L-E-X-A-N-D-E-R…


R-O-C-C-I-A-S-A-N-A..)



RIT.=

Giriamo nella notte

Ma una perla…non da segno…

Di smettere di brillare…

Non smettere di cantare..

..Dove le sofferenze emergono

Da un mare di solitudine

..Ma ricordati che sopra il mare

C’è sempre il sole dell’amore…

On ogni dove!!......


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..Kebab, ragazzi e ragazze..

Serate…pazze

Di paure derise e ammazzate

Col “Cekko Shopenhauer”….


Radio ciclette, Carrara e padrona

In questa notte..per una volta ladrona

Di pub, compagnie e pazzi

Che si fanno le panchine in piazza…

Ma questa…brizzolata realtà

Sarà fantasia che porterà

A colori d’inverno e stagioni

Dal sole d’estate e notti

Dal sonno mancate, su cavalcavia

..Con il Manzo e la privata polizia!...

Fermi davanti casa a fantasticare

E a raccontarci di questa vita normale..

Che non è facile, ma ci aiutiamo

Tenendoci per mano tentiamo…

Di saltare dal trampolino

..Il grande salto per il destino!......


RIT.


Giriamo e proviamo

Per i paesi del monte bianco!...


Studi di registrazione

Idee per una canzone...

..Sogni di gloria ed emozione

Magie e pazzie nelle notti

Illuminate dal chiarore dell’amicizia....

Fra le gallerie lontane e vicine

Sotto i ponti, e sopra la volta..

Il panorama dell’immensità

..Di ciò che niente ha, questa città…..

Ma a noi appariva la grandiosità..

Se ci si diverte nulla più conta

Ma la storia della gente di qua....

Non è buona, è solo da pietà….


Sono scorciatoie per la serenità

Le strade di questa realtà

..Le autostrade..della nostra vita!.....


RIT.


E con la paura del giudizio altrui…

Scaveremo montagne e costruiremo pareti…

..Scaleremo la storia della musica

E le porte…non saranno più portoni

..Blindati dalla paura degli errori……


Qualcosa di questo in verità

E’ già accaduto, ma guardare il passato…

E’ la sfida...

..Di tutti gli errori, di tutti gli amori

Persi per colpa di piccoli rumori…

Del carattere che cambia gli umori..

Rabbia e tristezza nei giorni peggiori…

..I periodi brutti…sembrano passati

Nel mio cuore, ma non mi illudo…

Ogni momento possono tornare

..E come una bomba sterminare…

Ma ora, sono triste per il mio compare

Ha molti difetti, ma è il migliore

A riuscire a capire cosa voglio dire..

E mi aiuta..e mi insegna a reagire

In certi momenti…..


..Come ho fatto con lui…

Senza paura…la vita è meno dura!.....


RIT.


..Ora tra poco torna l’estate

E la bimba non ci sarà più

..Ma continueremo sempre

A lavorare….


Per le nostre passioni migliorare!!......



UN PAESE SULLO SCALINO


..Niente di personale

Ma questo non si può accettare…

..Non si può stare a guardare

Qualcuno che ci fa del male…..


Noto che..la sinistra

Non sarà poi…perfetta

Ma, la destra, ormai da tempo

E’ diventata…manolesta!.....


RIT.=

Fregare i cittadini

E farli passare da assassini…

Non è poi un buon esempio

Per i bambini italiani…..


..Ma dove l’amore è tanto

Non ci aiuterà un santo…

..Ma a farci credere dei cretini

Ci aiuterà…un uomo mini!..


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Ci aiuteranno…i clandestini

A scappare da questa terra…..

Dove non c’è di certo la guerra

Ma c’è però..tanta merda!..


..E le statuette di marmo

Era meglio lanciarle in Arno

Tanto dove la legge vale

Non c’è nulla di male…


...A distruggere un paese

Per alleviarli l’agonia…

Ci sono le forze di polizia

Che ti fermano per la via….


Patente, libretto e poi Madonia..

Non serve pregarlo, ma darla via…

..Perchè lui, ovvio, è già arrivato

E chissene frega…di cosa è stato…...


Non pensa più al proprio passato…

Sono cittadino in uno stato

..Dall’ano masturbato..

..Dall’ano masturbato…


..Dall’ano masturbato...

De Andrè ci aveva azzeccato!....


RIT.


..Amicizie vere, via…

Chissena fa...della Vera Poesia…

Solo raccomandazioni e via..

Regalano allo stato follia…


Follia…è lo stato delle pensioni

Che manco a cent’anni avrai ragioni..

..Per poter chiedere un prestito

Mentre tuo figlio..farà il domestico!...


RIT.


Paroloni e illusioni

..Ma dove sono le vere ragioni…

Dell’elezione di certi santoni..

Che poi inculano milioni….


..E meno male che erano i maghi..

A commettere reati strani…

Ma in questo caso, il reato c’è stato..

In altri casi, è stato bannato…


Chiudendo un occhio, due e firmando

Per la propria promozione..

..A vicequestore del paese

Mai più solo 1000 euro al mese!..

Fra il PDL, la RAI e il PCI

A me resta solo la supposta del PIL…

..Seguita dalla vasellina del MiB

..E da una bustina di Flumicil!......


RIT.


..Qui si fa troppo presto clic…

E ci si trova con le tette naif..

...Di minorenni nane..

Ma mica puttane...


..Quelle sono le belle

Modelle..vestite in ecopelle…

Che sponsorizzano razzi

..Fumati a sbafo da Mazzi!.....


RIT.


..Non mettere la X

Su un nome del partito Ritz…

Anzi, meglio non metterla proprio

Se tutti vincono al gioco…


..Di chi parla…di democrazia

E poi sputa ai barboni di via..

Invece di aiutarli..ad uscire

..Preferisce ignorarli, e lasciarli morire!.. (X 2)



UNA PICCOLA STORIA D’AMORE (COVER DI AGNESE DOLCE AGNESE DI IVAN GRAZIANI)


Quando un sogno stanco..torna nella mente…

Riprende forza e vita…per la sola gente..

..Che ama con la testa..e giudica col cuore…

Come il mio Ivan vuole…..


Tu sei una di quelle...Mery infreddolita..

Povera di amore…e piccola nel sole..

..Con gli occhi dolci di..chi ha tanto sofferto

E di chi ha sperato invano…..

In un uomo un po’ più umano………



..Conoscendo te…in questo periodo strano..

Dove riguardo indietro...per cercare il mio destino…

E forse, solo ora..che vedo questi amori strani

Riuscirò a capire…


Credevo di fare giusto..e invece sbagliavo tutto…

Perché la retta via…oggigiorno è un utopia….

Ma pensando al tuo cuore, contagiato dal dolore

..Posso rimediare ancora…..smettendo di sparire!...


Smettendo di morire...ti donerò un cielo

Di colori e passioni…di felici illusioni…

..Dove il tramonto sorge..e l’alba è sempre vicina…

Come la mia bocca……sarà luce mattutina!..........


..Mery principessa..sarai ora regina…

Di un mondo ormai diverso…….


Dove gli aironi volano

Felici nell’aria…

Fino al solo orizzonte…che unisce terra e cielo…

..Vicino al sole andranno, felici e spensierati

Con un piccolo cuore…..

....Con un piccolo amore!..........



UN GIORNO D’INVERNO (COVER DI FIRENZE CANZONE TRISTE DI IVAN GRAZIANI)


..Firenze sapevo…sarebbe rimasta nel cuore…….

Come da piccolo…era magia……


Ero in gita…felice

Di tante parole…..

Ma oggi sono

Solo e depresso…

..Un cipresso dismesso.........


S. Maria Novella…patria della malinconia…..

Sono anni che non rivedo…passare i treni di un tempo…

..Passeggiando fra i ponti..Fantozzi e Salini a rate…

E il mio amico Arcolini…ha lasciato poesia e un amore innato....


Ma ora, regger non posso…

I ricordi…di un tempo...

..Passano sotto di me…e...

Di lei……….


..Per questo

Non vedo più certe cose

Non spero più nelle rose..

Vedo solo paura

Nella mia notte oscura

Triste, dentro me……


[E non c’è più…nessuno…

Che mi parli ancora un po’ di lei….
.Ancora un po’ di lei……]


Ricordo le parole..
I servizi di Genova e l’Arno….

..Su quel treno hai giurato

Ma persi soli abbiam lasciato……


..Desideri, amicizia

Sogni di gloria e paura…

Tu ci speravi

Ma io ci riuscirò…a continuare

..Anche per te arrivare!.......


Girando per le chiese…occasioni e amicizie fraintese..

Dentro ai musei in una foto dove...non si era noi…..

..Si, lo so..lo so..lo so…..il tempo ancora ci cambierà….

Mai saremo più vicini..come in quella dannata fotografia…..


..E anch’io tornerò…in questa città…..

E il ricordo mi distruggerà…

Ancora…….


..Per questo spero nell’amore
Io ciò che ho imparato
..Credo negli uomini
E nel mio passato

Allegro e desolato……


[E non c’è più…nessuno…

Che mi parli ancora un po’ di lei….
.Ancora un po’ di lei……]


[E non c’è più…nessuno…

Che mi parli ancora un po’ di lei….]
.Ancora un po’ di lui……….



SECONDA ESPERIENZA A LUGO (COVER DI LUGANO ADDIO DI IVAN GRAZIANI)

 

..

Gli..occhi azzurri e il gilet nero…

I pantaloni attillati di pelle
…E i tacchi alti……

..Oxana..il tuo cuore ha bisogno d’amore…

In quel freddo capannone…

Di ricordi stesi all’ombra……


Lugo Addio…pensavo..

..Mentre le gambe…ti guardavo…

Si, il sole esiste…il buco nero è un illusione…..

Anche nel dolore…

..Splende un raggio d’amore…


Tu…in mezzo a tutte quelle donne…

Vestite solo dalla mia mente

...E in realtà mai spogliate…..

E il tuo seno si, e i tuoi capelli…

Distesi su un sacco a pelo…..

Ma qualcosa non funzionava…


..In quell’assurda…casa…..

..Di specchi ovunque…alle pareti…..

Altri perché….e parole al sole del cuore…

Germogliavano….

Sulla mia testa su un cuscino…


Ma, cara mia…è giusto così…

I miei pensieri e i miei amori

Voglio siano d’inchiostro..


...

Quando da quel palco…urlavo……

Qualcuno mi odiava..e io l’amavo…..

Sapevo che il freddo…di quella sera stava finendo…

Mentre mi toccavi…

..In preda all’ira del vino…


Si, Oxana mia ciao,

E’ andata così…

Il mio cuore ho scambiato

Con le tue parole…



LA PESCATRICE DI RICORDI


In una notte prossima alla sera

Dove già si sente la primavera…

Vidi un miraggio, un qualcosa di nuovo..

Un qualcosa che mi farà tornare uomo…


Un ricordo, un’occasione

Per poter rimediare l’errore

..Di una bimba strappatami via

Quando questa vita non era la mia…


Non potevo poi farci niente…

Ero un povero bambino innocente

Ma ad allora sbagliavo già

Nel confondere cattiveria e ingenuità…


Tu..via lontano fino a La Spezia…

Quando Bologna era nuova brezza..

Ogni volta che ti passavo vicino

..Speravo tu incrociassi il mio cammino…


Oggi la tua storia ti ha riportato qua…

In mezzo alla gente che mai perdona..

Dove appena può cerca ti buttarti giù…

Non cercare il paradiso qui, che ormai non c’è più..


O, forse, mai non c’è stato

I bambini non leggono negli occhi il peccato…

La cattiveria e la sofferenza

L’invidia e la maldicenza…


Ma ora di nuovo potrò parlarti..

Mentre ti guardo, nei tuoi occhi specchiarmi…

Quello non era amore e non lo è anche ora

Ma forse nell’incontrarti ritroverò qualcosa…


Ritroverò forse speranza negli uomini…

Perché credo ancora che si possa cambiare

Credo ancora che si possa capire

Quello che è sempre più difficile far uscire


RIT.=

Cara Elisabetta…sei una bella donna..

Non cadere..in questa latrina di anime…

Tu che eri pura

Ora sarai diversa…

Io che ero bello

Ora sono strano…

Non curo più l’aspetto…ma voglio protestare

..Io che ero alto..ora non so che fare…

Ma poi, tuttavia, io sto meglio oggi..

So quel che cercavo, sono troppo felice…

Ora sono indipendente e non più incosciente..

Ora sono libero…e sono vivo…

So che apprezzerai rivedermi…

Spero non sarai delusa..dai miei capelli..

Ma tutti cambiano…e non solo quelli…

E l’amicizia esiste in tutto il mondo

Ed è quella dove non passa mai il tempo…

Non conta come si è diventati,

Conta solo…se ci siamo rivisti…..


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Ora forse ritroverò la forza di scavare..

Fino a quando le mani non sanguineranno dolore…

Vedrò di nuovo un sole splendere in cielo,

Un nuovo ideale regnare sopra ogni velo…


Perché io, cazzo, ci credo ancora…

Esiste ancora una giustizia signora…..

Qualcosa che sopra le nuvole abbiam scordato..


Sento dentro di me ciò che ho sempre cercato…

La forza di non dire mai è finita,

La forza di non perdere mai ad ogni sconfitta…

E l’ho costruita con il mio passato

..Mentre il mio cuore batte e lacrima l’occhio…


Credo in qualcosa che non è poi sparito

Lo sento vicino, lo tocco con mano…

Se dentro l’ho io, anche altri lo hanno…


Bisogna solo trovare la chiave

Che riapra le porte al mondo migliore…

E così, piangendo, scrivo questa canzone…

Non me ne vergogno…so che esiste davvero..


Una vera emozione, dove si possa tornare

Alla consolazione di una lontana illusione…

Mi sento vivo, ora mi sento pronto

Ho accettato ormai ogni tipo di cosa..


..Ho visto persone dalla vera ragione…

Ma ho capito il male che si nasconde nell’angolo..

Non mi sorprende ormai quasi più niente

Ma è per questo che devo credere alla gente…


Tutto questo è nato perchè

Tutti diffidano, tranne me…

E nessuno sta più a sentire nessuno…

Tutti si credono geni, ma il genio è nessuno!…..


RIT.


Quindi sabato, ti rivedrò con i capelli…

Belli, e i seni cresciuti anche quelli..

Dove l’imperfezione tocca il sospiro

Nel vedere la costellazione del più alto cielo…


E con un soffio della tua bocca speciale

Tutto ciò che non ha senso diventerà normale…

Oltre il più caldo sole della mattina

Dove diventerai regina…..


Oltre il freddo del tempo trascorso

I ricordi dei tuoi occhi brillano d’amore

Perché sono preziosi più di qualunque avere…

Come il tuo sedere, dove l’atto è geniale…..


Nell’essere in assoluto il più normale…

Il salice piangente che toccherai diventerà spendente,

E i rami dell’abete che coglierai smeraldi…

Dipinti sono i tuoi pensieri e il foglio diventerà diamante

Che trasformerà in oro la carta su cui scriverai…


Lucenti le pupille vive

Che emanano calore nel cuore di chi guardi…

E portano stelle nel cielo malato

Dal tedio invernale abissale…..


L’opera della tua vita rimarrà scritta

Sul cuore di chi ti ha conosciuto,

E verrà eseguita

Con la dolce musica dei pensieri


Dove contano ricordi lontani e ormai strani…

Dove però la felicità non mancava..

Dove non si pensava all’oggi e al domani

Se non per una verifica o un saggio scolastico…..


Ma io l’ho già detto, sto meglio così…

Ora che posso afferrare le mie idee e volare..

Ora che riesco a capire la verità,

Ora che nel caos c’è pace e serenità…..


Ma è questo ciò che voglio,

E’ questo il mio mondo…

Dove posso vivere

E amare a modo mio!........



LA CONTESSA ROMANA


Ti ho incontrato una sera

In cui era notte nella vita..

Ero solo davanti al monitor

Ero il depresso solito…


A pensare agli errori,

Alle sconfitte personali..

..Alle promesse non mantenute

Anche rischiando la mia salute….


Poi ad un tratto

Ti trovo in una chat..

Dove ti avevo già vista di certo

Ma questa volta non mi perdo....


Anche se lo ammetto

Non ci speravo più,

Ma arrivi te, angelo blù,

Dai capelli riccioli in giù…..


..Mi guardi un po’ di tempo

Sembra che ti piaccio…

Ma come, non è possibile,

Dev’essere un miraggio!.....


Ma invece è vero

Hai un seno eccezionale…

Ma voglio controllare

Se qui tutto è normale..


..Mi freghi subito

Con parole sincere

E rispondi sempre

Come di mio piacere…


Poi..non so che dire,

Ci sono rimasto male…

..Te sei ciò che desideravo

Ma non ci voglio credere!.....


RIT.=

Dimmi che è vero,

Dimmi angelo serio…

Che quello che stò vedendo
E’ il cielo dei miei desideri…..


Dimmelo, ti prego…

Dimmelo, davvero..

Che ciò che vedo nei tuoi occhi

..E’ lo specchio della realtà…


Dimmelo, sii seria,

Credi in una cosa vera……

..Dove il tuo cuore non piange più

Perché privo..di paura nera..


Dimmelo stasera,

Dimmi che ciò che ho visto…

Non era un’eclissi d’amore

Ma la luna del tuo sole interiore……


Amami davvero..

E io ti porterò…

Dove non esiste il serio

Se non c’è un amore vero…..


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Il tuo viso scuro

E la tua gonna bella…

Nascondono dentro di se

La salute della primavera…..


E lo slip bagnano…..

E il sole solo…..

..Si raddoppia nel tuo ruolo

Senza macchie di duolo…


Come ti ho già detto

Credimi davvero…

Se mi dimostri il serio

Io ti donerò tutto il melo…


Del mio amore vero

Non ti farò soffrire…

E nei tuoi capelli potrò morire

Asfissiato dall’odore del balsamo…


..E soffocato dai tuoi pianti d’amore…

..I pianti del dolore mortale..

Fisico e incredibilmente mentale…

..Speciale per come dovrebbe

E non come qualcuno vorrebbe…..


Ti starò vicino..

Senza promesse strane…

Ti donerò il mai donato

Del mio strano amore innato…..


Quindi siamo soli…..non avere paura…

Siamo simili nell’intimità del fuoco di un bacio..

Ti stringerò per non farti bruciare

..Ti stringerò per non farti arrossire……..


RIT.


Ora chiedo solo sincerità…

Lealtà e poi libertà…

..Libertà da vivere insieme

Se vuoi, solo e solamente…..


..Noi due staremo insieme

Con i cuori uniti

Nei tempi perduti

..Ritroveremo ciò che eravamo…

..Vivendo in simbiosi..in un unico petto…

E, vivremo felici

Dove vuoi andremo…

Fino a oltre il cielo sereno..

..E anche dove c’è il temporale

Le nuvole non ci spaventeranno sapendo…


..Che noi siamo uniti…

L’uno nell’altro segno…

Segno di un amore

Che pompa il sangue

Solo se l’altro lo rende felice…..


..Solo se contiamo…l’uno sull’altro…

In un amore, che si spera dia eterno

Ma se non và, non avere paura…..


Sarà un bel ricordo

Guardando l’aurora…..

..Quindi, io sono qui…

Ad aspettare l’amore..


Il tuo dolore che mi aiuta

..A far passare il mio..

Vincerà!............



DANIELE B.


Chissà alla fine, com’è iniziata…

Questo non lo ricordo bene

Pure io…..

Sarà che è senza tempo

Quest’amicizia strana

Dove molto si cazzeggiava……


E ora, non cominciare a dire

Ma dai, non serviva, dai…

..Te la meritavi solo

Per quanto mi hai aiutato,

Anche se non sempre azzeccato…...


Mi ricordo della mensa..

Che bello alla fine quel tempo…

..Ho il vizio di lamentarmi

Per cavolate che sembrano

Ma poi alla fine mi mancano…


Dopo la mensa, a lezione

E poi per il Fibonacci…

Questa routine quotidiana

E quella che alla fine

Ha formato pure Rocciasana!...


Che sono sempre io,

Ma non sai la felicità, oddio,

Quando ti ho rivisto all’uni

Mi mancavano quei tempi..

..Ma quando la finirò di sbagliare!......


RIT.=

..Bologna Daniele…

Lo voglio gridare a gran voce…

..Sono io l’essere

Che gli è riconoscente…..


Non sono degno

Di averlo avuto…

..Come amico

Per i siti web…..


E per una vita,

Caro Daniele

..La gente non crede

Che tu sia un eroe…


Ma per me lo sei

Solo dimostrando

La tua bravura,

..Dolcezza e autocritica

Nella genialità...del tuo carattere…..


..Oltre la sincerità,

Ti sono grato Daniele…

Per ciò che mi hai regalato..

Per avermi criticato,

Per aver creduto

In me e nei progetti..

Che avevamo costruito…


Insieme…questa è la parola...

Insieme tutto cambia…..

..Ed è per questo che doni amicizia

Per vivere meglio!!............


----------------------------------------


La gente è stronza, Daniele

..Ma non vede mai se stessa

..Da questo capirai…..

Che la monnezza…non si chiama così per niente!…..


La tua amicizia è poesia vera..

Vera oltre ogni critica

Che sia di Maggiolio o della Baldi

Non conta…un emerito cazzo!!....


Tutti i miei segreti..

Mi sei stato vicino nel difficile..

Nell’estate…e scusa

Se ti ho fatto arrabbiare...

..Si, è colpa mia
Del progetto andato male!....


Sappi solo..che ci sono..

..Ci sono sempre…ovunque sei...

Quello che mi hai dimostrato te

Non si può dire

Ne scrivere bene…

Si può solo amare e stimare…..


E, tra poco, sarà finita…

Spero solo non andrai via

..Perchè io...non ce la faccio...

Senza la tua dannata simpatia!!..............


RIT.

 


VIENI A BALLARE IL SIRTAKI (COVER DI VIENI A BALLARE IN PUGLIA DI CAPAREZZA)

Gli alunni…fanno casino in cucina…..

I ragazzi..…fumano nel cortile della scuola…..


Gli alunni…ballano sulle rovine…..

Gli insegnanti…..protestano sugli asciugamani non puliti…………


..E tu…ci sei mai stato a Londra?..


..Vieni a ballare al Londis, Londis, Londis…

Che ti incula i Soldis…Soldis...Soldis……

Compra le merendine scadute, e dal cesso non esci più.....e controlla la porta

Che non collassi giù!......


..Siamo turisti, non siamo ragazzi dello sballo inutile…..

Ma qualcuno si canna, qualcuno si ubriaca in questa terra libera..

Dove la gente si droga, e lo stato se ne frega…..

Ma qualcosa di simile esiste, mi pare si chiami Italia…

..E sulla corriera…tutti distrutti...con gli sguardi fatti

Questa è la rovina di molti ragazzi…dalla paura strozzati…

E lo stato e la scuola che cosa fan, ci guadagnano sopra soldoni

Perché, è vero….sono maggiorenni…….

Vedo gente star male, il divertimento è ormai letale…

..Possibile che la trasgressione renda tutto così speciale…..

Ogni logica che sembra normale, qui diventa mortale..

Sembra che qualche tizio ne sappia qualcosa, avanzando certe pretese…….


RIT.=

..Ma la notte è scura…scura…scura….

Milioni di fumi nell’aria, aria, aria…

..Fra le luci lampeggianti e una botta il più..

Fra i cessi, e la carta che non c’è più…

In alberghi molto strani, strani, strani..

..Dove l’acqua è amuchina, ina, ina…..

Ma il nostro cuore batte, è meglio non pensarci più..

La vita và vissuta oltre ciò che temiamo di più!.....


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E’ vero, è divertente…stare con andrea in camera……

E’ vero, è compiacente, vivere un’avventura unica…

..Tra un uomo depresso e una compagnia malsana

Qui, lo sfogo non resta sul collo…..

Rimane solo un filo di lana
Che porterà a formare questo Rocciasana!...


..Andiamo a ballare in spiaggia, dove non c’è paura..

A fare l’amore senza dolore, di un sentimento nel cuore…..

Eresia e ironia…si formano in un'unica follia

E l’esaltazione porta persona…a generare piacere!...

Paura d’amare e poesie d’amore

Sotto una scala e non un ascensore

Che collega piani d’umore…

Hai paura…è l’ultima gita insieme, su…

..Giochiamo tutte le carte di questa partita!!!...


RIT.


..Caro Caparezza..e cara Elisa mia…

Quell’esperienza è rimasta nella storia mia…..

E’ inutile che mi lamento, è stata importante per me…

..E se non fosse per quei seni..forse io non ero me!!!!!.......



RAPPORTI IRRAZIONALI (COVER DI TELEPHONE DI LADY GAGA FT. BEYONCE’)


Ciao, amore bello, cosa hai fatti ieri..

Non ti ho chiamato, ma eri nei miei pensieri…

Cuore, cuore dolce…ma stai male?…

..Oggi lacrima il cielo il tuo sudore…..

Non ti amo più!..

Non ti sposo più!...

..Renditene conto..è finita tra noi!...


Aspetta un attimo,

Ma questa storia io la conosco già…

..Ma è una brutta cosa

Implorarle pietà..

Poi lei torna da te

E ti dice di giocare…

..Se cedi hai perso davvero

In questo full di donne……


RIT.=

Non piangere, non piangere

Io ti…consolerò in eterno…

Sai, amo le donne

Ma il rispetto non lo disdegno……


Noi uomini siamo stronzi, ma…..

..Il problema non è quello…

Nella roulette russa, ognuno paga poi un pegno!...


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Eh, eh eh………….

……….

..Calmati dai!...

Eh, Eh eh-eeeh, eh eh…

..E’ natura sai!...


..Sono incomprensioni nella testa degli umani

Che rendono uomini e donne strani…

..Forse l’istinto, e l’atteggiamento spinto…

Fanno imparare a non amare..


..Ma alla fine, non la pagano i colpevoli

Ma i poveri ragazzi fuori dal giro…

Che si rifiutano, con un calcio in culo,

Senza fermarsi neppure col rosso…….


Ragazzi…giovani gabbiani…

Che volano nel cielo……

...Uccisi da un cupido strano

Con un bazuka nero..

..Fà disastri e distruzioni

Ma non ha capito ancora

Che noi siamo i buoni!...


..E’ l’amore corrotto questo,

E questo ora abbiamo…..

Invece di tenerci la mano
..A salve ci picchiamo…

Ma, a volte, ci accorgiamo

Che qualcosa può cambiare…

E non è a puttane andare,

Ma il problema affrontare…….


Non ti sposo più!…..ma cosa hai capito?!?!..

...Ora mi hai rotto il cazzo…torna quando hai capito!!!..


RIT. (X2)


..E inutile rifiutarsi di parlare…..

..E’ dentro di te..che la cosa alla fine

Devi accettare… (X2)


..Sono incomprensioni nella testa degli umani

Che rendono uomini e donne strani…

..Forse l’istinto, e l’atteggiamento spinto…

Fanno imparare a non amare..


..Ma alla fine, non la pagano i colpevoli

Ma i poveri ragazzi fuori dal giro…

Che si rifiutano, con un calcio in culo,

Senza fermarsi neppure col rosso…


Capite…

Non rifiutate…

..E non rifiutate di capire

Ciò che non volete e alla fine sapete…


Che è bene…

Per tutti…

Non distruggiamo quello che abbiamo..

..Prima di fare pensiamo!!!........


Ok, piccolo…..mi sono resa conto di aver sbagliato…

Ti prometto che non lo farò più!....(forse..)

 

 

ROSSELLA (FICTION)


..Dolce donna sola

Dai vestiti neri…

Con gli occhi verdi

E i capelli mossi..

Rossi come il sangue versato

Per la libertà...

Di sbagliare uomo

In giovane età……


Lui era partito

..Per l’Africa nera…

..Nei tempi dove

Comanda il colera…

E il suo comandante

Conte deceduto…

Ucciso da uno sparo

Non ben pervenuto…..


..Quante sofferenze

E quante amarezze…

Violentata per la strada

Da chi..non fa carezze…

Oltre la legge

Dei tempi correnti…

Dove alla tua amica

Strapparono la vita…..


Non piangere, dai…

Un uomo ti ha guardato…

..Provi a corrergli incontro

Ma il destino ti ha intralciato…

E ti ha tracciato la legge

Degli uomini vili…

Di quelle persone

A cui doni il tuo splendore…


..Quei meschini

Dei capelli tagliati…

..Quelle merde

Dalla legge favoriti…

Il tuo viso

Poi, guarda il cielo…

Sai che il paradiso

Non è distante, ma un velo…


Ti copre gli occhi

E la voglia d’amare…

..Solo quell’uomo

Ti può ancora capire…

Quell’uomo all’estero

Hanno fatto mandare…

..Ma lui sa che tu

Ce la puoi fare…


Dove non c’è speranza,

Giustizia e più niente…

..L’amore fa risplendere

Il tetro torrente…

Dentro al ventricolo

Che ti faceva studiare…

Quell’uomo solo

Che per la legge và male…..


..Quell’angelo buono

Che capiva i tuoi occhi…

Colui che la mezzanotte

La porta coi rintocchi…

Rimase colpito

Da come sai amare…

Rimase colpito

Dalla donna che eri…


Dolce, allegra

Anche quando non devi...

..Decisa a continuare

Anche se non speravi…

Quando tua figlia

Stava per morire…

Dio ti ha aiutato

Perché Dio sa capire…


..Sà capire bene

E guardare il futuro…

Sa bene che ciò

Era troppo assurdo…

E che il tuo cuore era buono…poi, alla fine,

Il bacio sperato…..


L’amore trionfa

Sul presente e passato…

Il futuro poi

E’ una bella domanda…

Cosa vuoi che ne

Sapesse tua mamma…

Ammazzata dal giudice truce

..Quello che la legge la contraddice…


..Facendosi male

Pure da solo…

..Fino al suicidio

Fino al tracollo…

L’odio negli occhi

Però, si vedeva…

Quegli occhi dell’uomo

Con cui hai fatto l’amore…


Quando ha minacciato

Tuo padre…

E quando era pronto

Per farti del male..…

Io mi domando

Quanto ci sarebbe voluto…

Dai tempi

Di zio “Ladrone Barbuto”…


Per far capire

Agli uomini…

..Che si stavano

Uccidendo da soli!.........